Aggiornamenti dei progetti

Ecco il resoconto di Sr. Adeline:

Con il contributo di un'altra associazione, già a loro disposizione, hanno effettuato i seguenti lavori:

  •  i lavori per la pulizia del terreno;
  •  gli scavi per le fondamenta;
  •  la costruzione delle fondamenta;
  • il consolidamento delle fondamenta e della struttura;
  •  la costruzione del pavimento con una cintura in cemento;
  •  la costruzione di una piccola parte delle mura.

Le difficoltà incontrate sono state generate dal maltempo e dalle piogge che si sono verificate nel mese di febbraio.

Aggiornamento con foto da Sr. Adeline Inana, superiora generale:

Care Signora Silvia e Claudia, 

Siccome ho voluto seguire i lavori personalmente come ho fatto a Germani -Tanzania per il dispensario, sono stata costretta di attendere le dimmissioni dall'ospedale. Mi sono ammalata di polmonite e dopo un lungo periodo  ho finito le cure soltanto a fine gennaio. A causa di questo i lavori sono iniziati in ritardo. Mi scuso molto per il ritardo e assicuro che dopo il 15 marzo tutto sarà pronto. Le fondamenta sono pronte, ora stiamo facendo il pavimento e in seguito alzeremmo le mura. 

Vi ringarzio tanto per la vostra pazienza e generosità e vi allego le foto e il video che ho fatto questa mattina. 

Grazie di cuore. 

Suor Adeline 

Il progetto in sintesi

Il carisma di questa congregazione è prendersi cura degli ammalati, nell’assistenza alle persone anziane, orfani e formazione mamme e ragazze, sull’esempio di San Luca.

Sono arrivate a Ugunja, diocesi di Kisumu, nel 2018 e subito hanno preso in consegna i bambini di strada, occupandosi ogni giorno di circa 100 bambini. Sono orfani dai 3 ai 16 anni, figli di madre deceduta durante il parto oppure orfani di padre, motivo per il quale le madri sono state mandate via dalle loro case. E le madri, di conseguenza, hanno abbandonato i figli perché impossibilitate a farli crescere, con tutte le conseguenze immaginabili.

In assenza di una casa di accoglienza per gli orfani, le suore percorrono ogni giorno a piedi tre km per offrire loro un po’ di cibo e le cure mediche, all’aperto su un prato.

Le suore hanno individuato una soluzione che le aiuterebbe molto: costruire una struttura ad un solo piano dove sia presente una cucina con sala mensa e cinque docce. È previsto anche l’arredamento: mensa + cucina € 2.500.

L’esecuzione dei lavori verrà affidato ad una azienda edile locale e la superiora acquisterà il mobilio.

Non sono in grado di mettere un contributo maggiore perché vivono del lavoro delle suore e non hanno fondi a cui attingere. In questo momento hanno una suora ricoverata a Nairobi da due mesi per la quale stanno pagando le cure sanitarie. E provvedono loro al cibo e agli abiti dei ragazzi ogni giorno.

Referente: Sr. Beatrice Kasay Basanga, Missionary Sisters of St. Luke SCML